Vi siete mai chiesti quante informazion immagazzinano le aziende nel mondo? La risposta è difficile (se non impossibile) da dare però è facilmente immaginabile che si tratti di quantità enormi ed in costante crescita di settimana in settimana.
Ritengo però che l’immagine qui sotto, che ho trovato quasi casalmente, sia interessante in quanto ci permette di dividere la stima dei dati immagazzinati dalle aziende americane in base al settore. I primi tre posti della classifica sono occupati dalla produzione manifatturiera, il governo (inteso come amministrazioni ed enti pubblici) e il settore della comunicazione. Al quarto posto la produzione di processo. La differenza tra discrete manufacturing e process manufacturing sta nel fatto che la prima genera prodotti maggiormente personalizzati rispetto alla seconda che produce prodotti indifferenziati. Il quindto posto, a sorpresa, è occupato dalle banche, molte persone con cui ho parlato si aspettavano che fosse, come minimo, nella top 3. Seguono il settore medico, il settore della sicurezza (inteso come security), quello professionale e le vendite.
I dati sono indicati in petabyte (PB), ovvero un milione di Gigabyte.
12 gennaio 2012 at 12:47
Le ricerche di McKinsey mi lasciano sempre perplesso. Sono dell’idea che si inventino buona parte dei dati che presentano. In questo specifico caso si tratta di una stima, indubbiamente, ma sarebbe interessante sapere come sono giunti a questi dati. Magari hanno preso le informazioni memorizzate nei server di una banca e hanno moltiplicato per il numero di banche del mondo…certo che così è facile sbagliare…e di molto anche!