Riporto un interessante articolo che confronta la produttività dei dipendenti italiani in confronto a quelli di altre nazioni.
Commentando l’infografica pubblicata ieri, i lettori ci hanno chiesto un’indagine sulla produttività italiana a confronto con gli altri Paesi europei. Ebbene, fatta 100 la media Ue per ora lavorata, dal 2000 al 2010 l’Italia passa da 116,8 punti a 101,5, mentre Germania e Francia, nello stesso lasso di tempo, sono rimaste costanti. Costante anche il divario, tra 14 e 15mila euro, tra la retribuzione media di Berlino e quella di Roma, a parità di incidenza delle tasse sul costo del lavoro. Per l’Istat inglese, comunque, a lavorare più di tutti in Europa sono i greci.
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Secondo i precetti lean ovviamente solo le prime vanno mantenute. Le attività che non portano valore aggiunto al prodotto vanno eliminate poco alla volta mediante un processo di miglioramento continuo. La differenza tra la seconda e la terza categoria riguarda l’intensità dello sforzo richiesto per eliminarle, che è evidentemente maggiore nel secondo gruppo.