L’articolo di oggi pone l’evidenzia come anche alcuni siti nella top ten tra quelli più visitati al mondo si trovino alcuni errori che nemmeno una startup digitale nata ieri avrebbe commesso. I siti in questione sono Facebook.com, Twitter.com e WordPress.org. Iniziamo con la carrellata!
Regola 1: scroll infinito e link nel footer non vanno d’accordo [Facebook]
Facebook cade in un errore relativamente comune, purtroppo; ovvero quello utilizzare nelle proprie pagine del sito sia lo scroll infinito sia il footer. Chi è digiuno di web design deve sapere che lo scroll infinito è quella funzione che si occupa, una volta che l’utente ha raggiunto la parte inferiore (o quasi) della pagina, di caricare altri contenuti. Per l’utente è praticamente impossibile raggiungere agevolmente i link nel footer in quanto quando la barra di scroll verticale raggiunge il limite inferiore, vengono caricati nuovi elementi e il footer viene spostato più in basso.
Sarà un caso che il link “opportunità di lavoro” sia proprio nella parte difficile da cliccare? 😉
Regola 2: controlla bene quello che scrivi [Twitter]
Considerando che gli utenti di Twitter ricevono, di norma, un’e-mail simile ogni volta che guadagnano un nuovo follower è facile aspettarsi che solo in Italia il numero di e-mail generate sia davvero notevole. Allora è possibile che non venga utilizzato il congiuntivo dove serve? La forma corretta sarebbe:
“se ritieni che XYZ si stia comportando in modo offensivo su Twitter, puoi segnalarlo come spam”
Inoltre nella riga seguente è evidente l’errore nel concatenamento visto che manca lo spazio tra la parola “segnalarlo” ed il nome dell’utente nella prima riga è ripetuto due volte scombinando la frase.
Certo, non è un problema fondamentale; però se devi mandare milioni di volte le stesse poche righe ai tuoi utenti almeno assicurati che siano scritte correttamente.
Regola 3: se gli utenti devono scegliere tra molti risultati, dagli la possibilità di filtrarli o ordinarli [Wordpress]
Prima di indicare il problema, segnalo che a differenza dei precedenti, il sito della piattaforma WordPress è interamente gestito da volontari che offrono il loro lavoro gratuitamente quindi è più che accettabile che ci possa essere qualche limitazione. Senza il loro lavoro praticamente tutti i blog del mondo (Lean Solutions compreso) non esisterebbero nella forma in cui li conosociamo, quindi tutti i membri del team si meritano i nostri più sinceri complimenti e ringraziamenti!
Il problema segnalato riguarda l’elenco dei plug-in disponibili per la piattaforma gratuita di blogging. Nonostante la disponibilità di interessanti screenshot di anteprima, caratteristiche dettagliate ed utili strumenti per vedere la compatibilità di ogni plug-in con la versione di WordPress utilizzata è piuttosto limitante il fatto che non si possano selezionare i risultati in base a nessun paramentro se non le parole chiave. Sarebbe molto più comodo poter filtrare i risultati, o almeno ordinarli, secondo il giudizio degli utenti, l’ultimo aggiornamento o il numero di download.