Il nome di Leah Busque penso che sarà sconosciuto a molti dei lettori di questo blog ma si tratta della giovane fondatrice di TaskRabbit, un nuovo progetto start-up basato sul web. In parole molto molto semplici il sito è un punto di incontro tra domanda e offerta nel caso di piccoli lavori ed aiuti saltuari…piccoli lavori di manutenzione, commissioni da sbrigare, pulizia auto, …
Facciamo un esempio: oggi so che dovrò passare tutta la giornata in ufficio e non farò in tempo a prendere un regalo per la festa di compleanno di Enrico di questa sera. La soluzione è di pubblicare tale necessità sul sito Task Rabbit in modo che uno dei miei vicini (inteso in senso allargato…) che ha del tempo libero sia disposto ad andare a comprare un regalo in cambio di una piccola somma. Il sito purtroppo non funziona ancora in Italia ma spero di vederlo presto attivo anche da queste parti. Se vole approfondire l’argomento rimando, ovviamente, al sito stesso:
TaskRabbit is an online and mobile marketplace that allows folks to live a smarter and more fulfilling life by once again relying on their neighbors. TaskRabbit is about solving an age-old problem: there is never enough time in the day to do everything you need to do. At TaskRabbit, we harness the power of the community to get things done – forming a virtual neighborhood. We call it “Service Networking” – leveraging the latest social, mobile and location-based technologies to bring neighbors together to get things done.
e al video introduttivo pressente sul sito stesso.
Il filmato presentato qui sotto, invece, è una interssante intervista alla fondatrice…
Segnalo questa mattina un’interessante grafico realizzato dalla readazione del sito del Corriere della Sera.
L’immagine è raggiugibile seguendo questo collegamento.
Come premesso, l’aumento della varietà di prodotti e di componenti che circolano per lo stabilimento genera complessità, che inevitabilmente si traduce in un aumento dei costi che il produttore deve sostenere per la fabbricazione di un determinato prodotto.
Si possono dunque individuare tre tipi di costo, classicati in base all’origine:
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