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Come gestire il lancio di un prodotto

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Best practice e falsi miti del lancio di un prodotto: Strategie da attuare ed errori da evitare per ottimizzare l’effetto di un nuovo prodotto sui clienti

Il prezzo ha sempre un impatto psicologico sul cliente e svendere un prodotto trasmette un’idea di basso valore all’utente finale.
Il venditore deve fare di tutto per far sì che il compratore comprenda il valore aggiunto del prodotto, che ne percepisca le qualità e la capacità di soddisfare un bisogno ben identificato.

Tecnica VRP 5: serie

La quinta ed ultima tecnica del Variety Reduction Program è chiamata serie, in quanto verifica il raggruppamento dei valori misurati secondo tendenze statistiche. Questa tecnica stabilisce, quindi, se esiste un principio in base al quale si possano ordinare tali valori. Si adotta questa tecnica per applicare un unico, coerente principio nella gestione delle caratteristiche di prestazione e di funzione della attrezzature produttive e delle parti. Lo stesso procedimento vale anche per la revisione delle dimensioni e delle specifiche analogamente a quando visto nella tecnica precedente.

A questo scopo si riportano graficamente le variazioni mettendo in evidenza la serie.

Ad esempio si può decidere di usare costantemente la media geometrica o quella aritmetica dei valori numerici relativi alla prestazione o alle dimensioni. Tale approccio è particolarmente utile quando si normalizzano le specifiche delle attrezzature e i parametri produttivi o di lavorazione, quali ad esempio la coppia di bloccaggio e la larghezza assiale, o la coppia di bloccaggio e la velocità di rotazione.

La tecnica della serie si articola nei seguenti tre punti:

  1. riportare in grafico le variazioni come trend numerici;
  2. calcolare la media geometria o aritmetica dei valori numerici relativi alle prestazioni;
  3. calcolare la media geometria o aritmetica dei valori dimensionali.

si giunge quindi ad una rappresentazione simile a quella della figura successiva, che permette di individuare le serie e di migliorarne la distribuzione.

Variety Reduction Program (VRP): analisi della serie

Tecnica VRP 4: range

La quarta tecnica si chiama range e va applicata principalmente quando si lavora con elementi simili disponibili in diverse dimensioni, peso o caratteristiche legate ad un valore numerico. Si analizzano queste caratteristiche per scoprire un’ampiezza o un intervallo entro cui una particolare dimensione, valore numerico o valore di specifica può essere applicato. Questi range vengono utilizzati per minimizzare i costi.
Il campo entro cui può variare la prestazione di ciascuna parte è da considerarsi come una norma, non si deve avere aumento inutile nella varietà delle parti e delle dimensioni arrivando ad offrire al cliente diversi prodotti di dimensioni quasi uguali. Quindi si analizzano le “fasce” di dimensioni sulle specifiche delle parti omogenee individuando la possibilità di scegliere alcune dimensioni standard che coprano differenti fasce.
Variety Reduction Program (VRP): analisi del range

Tecnica VRP 3: multifunzionalità ed integrazione

La terza tecnica VRP è chiamata multifunzionalità ed integrazione. Al contrario delle prime due tecniche esposte, miranti a minimizzare la varietà (e quindi il costo V) delle parti e dei processi produttivi necessari a far fronte alla diversificazione dei prodotti e delle specifiche, la multifunzionalità e l’integrazione si pongono l’obiettivo di ridurre il numero delle parti componenti ciascun prodotto e il numero di processi produttivi al fine di minimizzare i costi F.

Occorre chiarire cosa si intende con i due termini che identificano questa tecnica:

  • multifunzionalità significa guardare i prodotti nell’ottica funzionale e realizzare una struttura di prodotto composta dal minimo numero di parti occorrenti per svolgere la funzione voluta;
  • integrazione significa che anche quando si è ridotto al minimo il numero di parti e di processi, si ricorre all’impiego di nuovi materiali, nuove tecnologie produttive o nuovi criteri strutturali per integrare le funzioni desiderate nel minimo numero di parti.

Si può concludere che lo scopo di questa tecnica è la creazione di una struttura che assicuri la funzionalità voluta usando il minor numero di parti e il cui progetto sia molto semplice consentendo così di ridurre i componenti ed i processi produttivi necessari.
Graficamente è possibile facilitare questa attività schematizzando in una tabella le corrispondenze tra parti e funzioni, dunque indicando graficamente quando una parte è in grado di realizzare una funzione.

I concetti di multifunzionalità ed integrazioni sono rappresentati nella figura seguente:

Variety Reduction Program (VRP): multifunzionalità ed integrazione

multifunzionaità ed integrazione

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